> a cura di Enrico Pedri, architetto, Presidente Associazione “Un listello per Cafarnao”
> vernissage in foyer alla presenza di Enrico Pedri, Pio Fontana e Giorgia Mongillo, Sindaca di Bronzolo (BZ)
durata: 70'
L’architetto romano Antonio Barluzzi (1884-1960), figlio di una famiglia di architetti impegnati da diverse generazioni in Vaticano e arrivato in Terra Santa assieme al fratello ingegnere, si occupò della realizzazione e del restauro di importanti chiese e santuari, al punto da essere conosciuto come “l’architetto di Dio”. Uomo religioso e profondo conoscitore della Bibbia, è noto per il forte significato simbolico che riuscì ad imprimere alle sue opere. Barluzzi è l’autore di alcuni tra i più noti santuari cristiani di Terra Santa: le basiliche dell’Agonia al Getsemani, della Trasfigurazione al Monte Tabor, della Visitazione ad Ain Karem; le chiese della Flagellazione e del Dominus Flevit a Gerusalemme; la cappella della Crocefissione al Santo Sepolcro. Questa esposizione, itinerante e bilingue, è un importante omaggio a Barluzzi, concepita con l’intento di raccontare il legame tra Trentino, Alto Adige e Terra Santa.
La mostra è curata dall’architetto Enrico Pedri, collaboratore assieme al padre Bruno, al restauro di due basiliche di Barluzzi in Terra Santa (la basilica dell’Agonia e la Dominus Flevit) ed è dedicata a Padre Pietro Kaswalder. Hanno collaborato alla realizzazione della stessa Collaboratori gli architetti Eva Trockner Gutweniger, Giovanna Franco Repellini, Bruno Pedri e Padre Stefano Cavalli (Venezia-Gerusalemme).
Le vie del sacro - Teatro Cristallo, ACLI sede provinciale di Bolzano (realizzato col finanziamento del 5X1000 Irpef annualità 2023), Diocesi Bolzano-Bressanone