con Gigio Alberti,
Barbora Bobulova,
Antonio Catania,
Giovanni Esposito,
Valerio Santoro,
Valeria Angelozzi
Filippo Dini
> scene Laura Benzi
> costumi Alessandro Lai
> luci Pasquale Mari
> musiche Arturo Annecchino
> produzione La Pirandelliana, Teatro
della Toscana-Teatro Nazionale
teatro
Durata: 110'
Anfitrione è una commedia che ha appassionato tutte le epoche: una storia torbida, dove si consuma il più ambiguo e il più perfido dei tradimenti, quello inconsapevole di una moglie, che si concede tra le braccia di una divinità, quanto mai consapevole di goderne le grazie e i piaceri. Il grande Giove desidera essere amato da questa donna meravigliosa alla quale non può resistere, proprio come essa ama suo marito: vuole quel genere di amore, quello assoluto e incondizionato. L’Anfitrione di questo spettacolo è un arrembante politico che ha appena sbaragliato gli avversari con un sorprendente e inatteso plebiscito. Sosia si è trasformato in un autista portaborse, mentre la bella Alcmena, moglie del trionfatore delle elezioni e prossima First Lady, è divenuta insegnante di scuola media di una piccola città di provincia. Ma come si sono trasformati in questa contemporanea riscrittura di uno tra i più conosciuti classici della comicità, Giove e Mercurio, gli dèi che hanno dato vita al mito della nascita di Ercole grazie all’innamoramento di Giove per la moglie di Anfitrione? La risposta sta nel meccanismo perfetto di una vicenda drammaturgica che, affinandosi, ha attraversato i secoli, da Plauto fino a Giraudoux, passando da Molière, Kleist e molti altri. L’altalenarsi tra verità e inganno, intesi e malintesi, genera situazioni comiche, bizzarre e spiazzanti che fanno da specchio alle sempre più grottesche e disorientanti vicende del nostro presente.
Rassegna In Scena - Teatro Cristallo e Teatro Stabile di Bolzano