Viaggio onirico attraverso l’universo artistico di Federico Fellini
da un'idea di Giovanni Chiericati
a cura di ControTempoTeatro
con Flora Sarrubbo, Oscar Bettini, Monika Callegaro, Sergio Farina
Federico Fellini è seduto in scena, le immagini si affastellano davanti a lui, un'immagine ne racchiude un'altra, come scatole cinesi; sono frammenti di un'esistenza, travolti dal sapore acre dell’infanzia e da quello dolce di un tempo sospeso. Gode i frammenti dei suoi film, delle sue creazioni, della sua vita: in un turbinio misto di delirio e follia, senza resistenza alcuna, le voci dell’inconscio emergono restituendoci le immagini dei suoi film. A condurre Fellini e il pubblico in questo gioco saranno due volti bianchi, due presenze, fantasmi che entreranno e usciranno dai personaggi dei film, con l'ironia di chi quei personaggi non può renderli appieno, con la delicatezza dell’evocazione e l'evanescenza delle immagini dei sogni. Un sogno che appare come quelli fatti durante le notti di luna piena: continuamente interrotto, smembrato in mille sensazioni sfuggenti (così è l’andamento della nostra anima), che produce quello stato di dormiveglia in cui non più certa è la sensazione di essere nel reale.
Rassegna Fuori Scena - Teatro Cristallo - Patrocinata dal Comune di Bolzano