Ronzinante Teatro (Merate, LC)
di Andrea Motta
liberamente ispirato a Otello di W. Shakespeare
teatro
Durata: 120'
Secondo Iago "il Moro è d'animo franco e leale, ritiene onesto ogni uomo che anche solo appaia tale” e tutti concordano sul fatto che l'alfiere conosca bene i suoi polli, quindi possiamo fidarci. Desdemona, facendo attenzione agli indizi, si rivela una giovane un po' ribelle, ma caritatevole e determinata, che di certo diventerebbe una donna di grande fascino e personalità, se la sua maturazione non venisse interrotta così brutalmente. Iago, il più cattivo di tutti i cattivi, fornisce così tanti moventi per il suo agire, da far dubitare che ce ne sia uno vero, portando a considerarlo niente altro che un sadico. Ma se la mancanza di motivi validi nascondesse una missione educativa: rendere immortali e sublimi i personaggi di Otello e Desdemona facendogliene passare tante per riempire le platee di ogni tempo in tutto il mondo di pietà catartica? Difficile da credere, al punto che Iago, stanco del disprezzo generale, decide di dimostrare la nobiltà nascosta dietro il suo agire subdolo, non facendo niente di quel che fa di solito, convinto che così la storia perderà ogni valore drammatico ed educativo. Questa la premessa principale che, insieme all'ingenuità di Otello e alla volitività di Desdemona, dà inizio a una storia parallela, ma intrecciata inestricabilmente all'originale, ricca di citazioni e fraintendimenti, strategie e contromosse estemporanee, ma soprattutto risate.
Rassegna Buona Domenica a TEatro - UILT