> Tanti Così Progetti > con Danilo Conti > scene Massimiliano Fabbri > musiche Mario Strinati > canzoni Antonella Piroli, Euski > voce Ivan Conti
durata: 45'
età consigliata: dai 3 agli 8 anni
C’era una volta in Spagna un piccolo toro che si chiamava Ferdinando. Così inizia la storia di Ferdinando il Toro che non ama combattere e di - mostrare la sua forza, e non per una decisione o per un particolare motivo, ma perché semplicemente è fatto così. Perché ama il profumo dei fiori e la loro bellezza. Con il passar degli anni Ferdinando cresce fino a diventare molto grosso e forte. Un giorno cinque uomini della Plaza de Toros vanno alla fattoria dove vive per scegliere i tori per la corrida. I cinque uomini lo vedono e lo fanno portare via, Ferdinando è spaesato, stordito, non sa cosa sta accadendo… Il giorno del combattimento arriva il momento di Ferdinando. Quando corre al centro dell’arena tutti urlano e battono le mani, convinti che avrebbe lottato ferocemente, ma Ferdinando vede quei fiorellini in mezzo all’arena... Cosa accadrà poi? Pubblicata per la prima volta nel 1936, la favola di Ferdinando, il giovane toro che preferisce il profumo di un fiore alla violenza della corrida, suonò a molti come una nemmeno troppo velata metafora pacifista. Un messaggio potente, che contrapponeva in modo ironico e paradossale l’umanità del toro e la bestialità della violenza e della guerra. Anche Gandhi lo citava tra i suoi libri preferiti. E... per quello che ne sappiamo... Ferdinando è ancora là sotto la sua quercia da sughero preferita che annusa tranquillo il pro - fumo dei fiori.
Rassegna Il teatro è dei bambini - compagnia teatroBlu