ATTENZIONE: I POSTI PER QUESTA SERATA SONO ESAURITI
> con Fiammetta Borsellino > modera Giuseppe Spadaro, presidente ANM Trentino – Alto Adige
durata: 100'
Fiammetta è la minore dei tre figli di Agnese e Paolo Borsellino. Quando nel 1992 il magistrato morì lei aveva 19 anni e si trovava in Thailandia, una vacanza che sarebbe dovuta servire per vivere qualche giorno spensierato lontano dalla sua vita blindata, fatta di scorte e paure. Ma la speranza di un po’ di tranquillità fu interrotta dallo scoppio di un’autobomba. “Amo ricordare di mio padre quella sua incredibile capacità di non prendersi mai sul serio ma al tempo stesso di prendersi gioco di taluni suoi interlocutori.” – ha dichiarato Fiammetta in una delle sue rare interviste - “Queste qualità caratteriali l’hanno aiutato in vita ad affrontare di petto qualsiasi cosa minasse il suo ideale di società pulita e trasparente e ne sono sicura lo avrebbero accompagnato ancora in questo particolare periodo storico, in cui l’illegalità e la corruzione continuano ad essere fenomeni dilaganti nel nostro paese.” Fiammetta non finirà mai di ringraziare il padre per averle fatto capire “il reale significato della parola ‘vivere’ e del ‘combattere per i propri ideali’ per il raggiungimento dei quali, come disse più di una volta ‘è bello morire’.”
Per l’occasione verranno mostrati alcuni dei lavori preparati dalla scuola media “Vittorio Alfieri” sul tema della legalità. I ragazzi, infatti, hanno studiato a scuola la storia umana e personale di alcune personalità che
hanno speso la loro vita per l’impegno contro la mafia e hanno poi rielaborato in maniera creativa quanto appreso. La classe II B ha composto un sonetto sul modello di "Se fossi foco" di Cecco Angiolieri immedesimandosi in Giovanni Falcone che nel testo diventa emblema di quanti sono stati uccisi per il loro impegno civile. La II E, invece, ha tratto ispirazione dall’impegno civico della fotografa Letizia Battaglia per realizzare dei collage fotografici che raccontano i momenti più significativi di note personalità vittime della mafia come Paolo Borsellino e Pino Puglisi. Nel loro lavoro sono stati aiutati dalle prof.sse Tiziana Martin, Roberta Santelli, Elisabetta Vazzoler e Ilaria Maccagnoni.
MATINEÈ PER LE SCUOLE: ore 9.30
GIORNATA DELLA MEMORIA E DELL’IMPEGNO IN RICORDO DELLE VITTIME INNOCENTI DELLE MAFIE
Educare alla giustizia - Teatro Cristallo ANM - Associazione Nazionale Magistrati, Sezione Trentino Alto Adige in collaborazione con UNICEF BOLZANO