Storia di Antonino e Stefano Saetta
> documentario, lungometraggio di Davide Lorenzano > prodotto da Bridge Film, 2020 > con Davide Lorenzano
durata: 100'
Storia di Antonino e Stefano Saetta curata da Davide Lorenzano, giornalista e regista, attento alla ricerca storica e ai nuovi linguaggi, ha lavorato dapprima come consulente editoriale per piccole case editrici e collaborato con quotidiani e giornali online come il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, il Giornale di Sicilia, The Post Internazionale occupandosi per lo più di organizzazioni criminali, ambiente e società. In questo suo lavoro racconta la notte del 25 settembre 1988: la luna è piena e irradia la Statale 640 che da Agrigento conduce a Caltanissetta. Un’auto è in corsa quando, all’altezza del viadotto Giurfo, è attaccata da un commando di sicari. I corpi, straziati e irriconoscibili, appartengono ad Antonino Saetta, di anni 65, presidente della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo, e al figlio Stefano. Entrambi diretti nel capoluogo siciliano, senza blindaggio né scorta, dopo avere partecipato al battesimo di un nipotino a Canicattì. Antonino, condannato a morte da Cosa nostra perché impassibile al compromesso ma donato alla causa della Giustizia e Stefano, martire inconsapevole di una realtà spregevole che non risparmia nessuno. Antonino si è occupato di importanti processi ed è anche il giudice che emana le severe condanne contro mandanti ed esecutori degli omicidi di Rocco Chinnici e del capitano dei carabinieri Emanuele Basile. Perciò la mafia uccide, per la prima volta, un magistrato, il più accreditato a presiedere l’appello del Maxiprocesso, e, per la prima volta, insieme a un figlio, ritrovato con il corpo del padre riverso sul suo. Forse, l’estremo tentativo di Antonino di salvargli la vita, l’ultimo drammatico abbraccio.
Educare alla giustizia - Teatro Cristallo ANM - Associazione Nazionale Magistrati, Sezione Trentino Alto Adige in collaborazione con UNICEF BOLZANO