“Rock’n Südtiroll / Grafica da concerto” è un progetto di Paolo Crazy Carnevale e Paolo Izzo, dedicato ai manifesti e alle locandine dei concerti di band rock bolzanine dagli anni 60 ad oggi.
Nell’immaginario collettivo, la musica rock dal vivo delle origini e quella degli anni Sessanta e Settanta, vivo è stata sempre promossa con dispiego di manifesti, locandine e dei cosiddetti handbill, foglietti che riproducevano in piccolo il manifesto, con funzione di promemoria da taschino. Dalla grafica “gridata”, pionieristica e affascinante degli anni Cinquanta si è giunti a quella caratteristica usata da un gruppo di grafici di San Francisco che hanno dettato le coordinate della grafica da concerto per un buon quinquennio: i lavori di Victor Moscoso, Alton Kelly, Stanley Mouse, Rick Griffin sono ancor oggi oggetto di ristampa e studio.

 

Nel suo piccolo, anche la scena musicale bolzanina ha avuto ed ha tutt’ora una sua storia grafica, che parte dalle primordiali locandine dei Kings (oggi King’s Friends) e, passando per i lavori di Roberto Frizzera e Stani Smiraglia (che ricalcavano lo stile San Francisco) è giunta alle serigrafie realizzate dalla Silk Apple, in particolare per i concerti di Andrea Maffei e de La Stanza ad inizio anni Ottanta.
A cavallo del cambio di millennio, la creatività è un po’ venuta meno visto che con un computer e un modesto programma di grafica, un po’ tutti si sono improvvisati artisti, con risultati alterni; gli anni 2000 però hanno riportato ad una rinascita artistica grazie ai lavori di Yomer, Oscar Diodoro e Armin Barducci (che hanno creato locandine per Pippo.Stage, ma non solo) e Peter Kompripiotr Holznecht, animatore e grafico del Bunker.

 

Il progetto si compone di una piccola mostra con una selezione di manifesti e del volume “Rock’n Südtiroll / Grafica da concerto” curato da Paolo Crazy Carnevale e pubblicato da Riff Edizioni, che funge da catalogo allargato. Riccamente illustrato con le riproduzioni di oltre 150 pezzi raccolti e digitalizzati ad alta risoluzione, il libro verrà presentato mercoledì 7 gennaio 2026 alle 18, presso il foyer del Teatro Cristallo, in occasione dell’inaugurazione della mostra che avrà luogo nella
medesima sede protraendosi fino al primo febbraio. Fondamentale è stata la collaborazione entusiasta di alcuni musicisti locali che nel tempo hanno conservato i materiali raccolti: senza il loro prezioso aiuto il progetto non si sarebbe mai evoluto e concretizzato. In taluni casi, poi, sono essi stessi i grafici che hanno disegnati o realizzati i manifesti.