La sfortuna degli altri è dolce come il miele
con Salvatore Cutrì
parole di Francesco Ferrara
una produzione di Mind the step
Avete presente quel piacere segreto che avvertiamo quando il fenomeno dell’ufficio fa lo splendido sulla sedia girevole e si ribalta? O quando la vostra amica bella e perfettina viene mollata di colpo? Ce l’avete presente quel godimento che proviamo quando i vetri infrangibili del pickup Tesla si rompono sotto gli occhi di Elon Musk?
Tranquilli, non si tratta di avere un bidone dell’immondizia al posto del cuore. È un’emozione. È naturale. Ed è più comune di quanto siamo disposti ad ammettere. Si chiama Schadenfreude. Una parola che viene dal tedesco e indica la gioia per le disgrazie altrui. Sebbene sia così diffusa, la Sciadenfroide (si pronuncia così) è da sempre un vero rompicapo: come funziona, a che cosa serve e, soprattutto, dobbiamo vergognarcene o no?
Prenotazione obbligatoria
Rassegna In Scena Estate - Teatro Cristallo